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Guida al Benessere

Benessere mentale

Per supportare al meglio la community, TikTok collabora con esperti per sviluppare strumenti che consentano a tutti di saperne di più su come migliorare il proprio benessere e per costruire una community online di supporto.

Condivisione di storie di salute mentale

Qui su TikTok, sappiamo che ognuno ha una storia unica sulla salute mentale. Vogliamo creare un ambiente di supporto per i membri della community in modo che possano condividere esperienze, suggerimenti e percorsi di recupero. Ma la salute mentale non è un tema leggero: ci sono alti e bassi, successi e fallimenti. Ti incoraggiamo a connetterti con gli altri in modo funzionale, ricordandoti che non è una competizione. Questo toolkit fornisce alcuni suggerimenti su come parlare della tua salute mentale mantenendoti al sicuro e rispettando gli altri membri della community.

Considera il luogo e il momento giusti per raccontare la tua storia. Alcune domande a cui puoi pensare prima di premere “registra”:

  • Per quali motivi sto condividendo?
  • Sono pronto a condividere la mia storia solo con amici intimi e familiari o con un pubblico più ampio?
  • Condividere la mia storia può essere utile e non dannoso per me e/o per gli altri?
  • In risposta al mio post, altri potrebbero condividere storie difficili con me o condividere opinioni che potrebbero essere difficili da ascoltare. Sono pronto a sostenerli e ad ascoltarli?

Ciò che condividi è importante tanto quanto decidere se condividerlo. La ricerca dimostra che storie di successo, speranza e recupero possono aiutare gli altri. Tu hai una voce, una prospettiva e un’esperienza uniche: usale per dare forma al tuo messaggio e al tuo impatto. Tuttavia, è importante fare attenzione in quanto alcuni contenuti possono mettere a disagio gli altri. E ricorda, le Linee guida della community di TikTok non consentono contenuti che descrivono, promuovono, banalizzano o esaltano attività che potrebbero portare al suicidio, ad autolesionismo o a disturbi alimentari. Non sei ancora sicuro di cosa parlare? Ecco alcuni argomenti per iniziare!

  • Cos’è che ti spinge a preoccuparti della tua salute mentale?
  • Quali risorse, tipi di assistenza e consigli per la cura di sé ti hanno aiutato di più?
  • Quali sono le parti più utili della tua routine che dedichi alla gestione della tua salute mentale?
  • Cosa vorresti dire ad altri che potrebbero dover affrontare le tue stesse difficoltà?
  • Quali misure possono intraprendere le persone per sostenere gli altri in difficoltà? Che tipo di assistenza avresti voluto avere?
  • Evita di condividere dettagli e immagini su strumenti, metodi, luoghi, note o messaggi relativi al suicidio. Tali contenuti possono disturbare e/o senza volerlo suggerire nuove idee ai membri della community in difficoltà. La condivisione di dettagli su strumenti e metodi di suicidio è altamente dannosa e tali contenuti verranno rimossi da TikTok. Questo è rilevante in particolar modo a proposito di suicidi di celebrità o personaggi famosi. Potrebbe involontariamente rendere affascinante il suicidio.
  • Evita di usare termini come “suicidio commesso”, “suicidio riuscito/non riuscito”, “tentativo fallito”. Il termine “Commesso” associa il suicidio a un atto criminale e vi attribuisce uno stigma. Questo può scoraggiare le persone con tendenze suicide dal cercare aiuto. Ha impatto anche sulle persone che hanno perso i propri cari in questo modo. Invece, puoi dire “morto suicida”. Termini come “riuscito” o “fallito” inquadrano il suicidio come un risultato.
  • Evita di rappresentare il suicidio come un’opzione affascinante, romantica, eroica o pratica. Rappresentare il suicidio come un atto positivo e/o lodevole può portare gli altri a considerare il suicidio come una soluzione ai problemi o un qualcosa di affrontabile.
  • Evita di chiamare “pazze”, “psicopatiche”, “folli”, “lunatiche” o “strane” le persone in difficoltà. Queste sono parole che esprimono un giudizio. Rafforzano gli stereotipi negativi e lo stigma sul suicidio e la malattia mentale.
  • Evita di identificare una singola causa di suicidio e autolesionismo. La morte per suicidio non avviene per un’unica causa. Comprendere e condividere che il suicidio è probabilmente il risultato di un insieme di fattori potrebbe aiutare a correggere le idee sbagliate e incoraggiare discussioni sicure e costruttive.
  • Evita di dare risposte semplicistiche, ad es. “non preoccuparti, sii felice”, “andrà tutto bene”‘, “rallegrati, starai bene”. Sebbene queste frasi possano sembrare di aiuto, possono essere riduttive rispetto alle esperienze e i sentimenti di qualcuno. Invece, sii empatico e riconosci le emozioni e le difficoltà delle persone.
  • Comprendiamo che i disturbi alimentari sono seri problemi di salute mentale. Prendi in considerazione l’idea di includere collegamenti a fonti di aiuto professionali (che si trovano nella pagina delle risorse di Tiktok sui Disturbi del Comportamento Alimentare) all’interno dei tuoi post per indirizzare i membri della comunità a informazioni, risorse e assistenza affidabili.
  • Sostenere e creare messaggi autentici e diversificati che promuovono l’accettazione del proprio corpo, può aiutare a consolidare l’autostima e può fare una grande differenza nella creazione di un efficace spazio di assistenza per problemi di questo tipo sulla piattaforma.
  • Il riferimento a comportamenti e sintomi tipici dei disturbi dell’alimentazione può essere dannoso per gli altri membri della community. Anche nei video di sensibilizzazione o di discussione sulla guarigione da questi disturbi, incoraggiamo i creator a evitare di menzionare specifici comportamenti alimentari e di esercizio fisico. Meglio concentrarsi sulle conseguenze, ad esempio: in che modo un’alimentazione disordinata influisce sull’umore, sull’autostima, sulle amicizie e su altri aspetti della vita?
  • Le immagini “prima e dopo”, anche se pensate per evidenziare il buon esito di un percorso di guarigione, possono essere difficile da sopportare per le persone che soffrono di disturbi alimentari. Il peso non indica necessariamente la guarigione da un disturbo alimentare e la nostra community è incoraggiata a evitare il confronto di immagini nella discussione delle proprie esperienze.
  • I numeri possono causare reazioni traumatiche, quindi è meglio non fare riferimenti a pesi, calorie, indice di massa corporea, taglie di abbigliamento o altri parametri attuali o passati che possono facilmente indurre al confronto.
  • Parlare della tua salute mentale può suscitare molte emozioni. Ricordati di prenderti cura di te stesso e cerca di impegnarti in in modo positivo verso te stesso.
  • Altri potrebbero contattarti per una conversazione o un aiuto. Può essere utile tenere a portata di mano le risorse da condividere e stabilire i propri limiti. Ricorda che non sei responsabile del comportamento degli altri o delle loro scelte e puoi stabilire i tuoi limiti per ciò di cui ti senti di discutere. Per maggiori informazioni, dai un’occhiata al nostro toolkit sul Supporto ai membri della community in difficoltà.
  • Infine, sei tu che hai il controllo. Utilizza i controlli di sicurezza e privacy di Tiktok per aiutare a filtrare le risposte e migliorare la tua esperienza in-app:
    • Impostazioni account. Limita chi può seguire e interagire con te impostando il tuo account su privato. Ciò significa che puoi approvare o rifiutare le richieste dei follower e solo i follower approvati possono vedere i tuoi contenuti. Se hai meno di 16 anni, il tuo account è impostato su privato di default.
    • Commenti. Decidi chi può commentare scegliendo tra “Nessuno”, “Amici”, “Tutti” (solo per utenti sopra i 16 anni) o disattiva completamente i commenti. Puoi anche creare il tuo filtro per i commenti creando un elenco personalizzato di parole chiave per nascondere automaticamente i commenti contenenti tali parole chiave.
    • “Non mi interessa”. Non vuoi più vedere un certo tipo di contenuto nella pagina Per te? Premi a lungo sul video e seleziona “Non mi interessa”.
    • Segnala. Se vedi contenuti che violano le Linee guida della community di TikTok, puoi segnalarli all’interno dell’app seguendo questi passaggi.

Risorse

Visita questa pagina per ulteriori informazioni sulle Linee guida della community di TikTok sui contenuti correlati al suicidio e all’autolesionismo e collegamenti alle risorse.

Questo toolkit è stato sviluppato con la consulenza di esperti dell’Associazione Internazionale per la Prevenzione dei Suicidi, Crisis Text Line, Live For Tomorrow, Samaritani di Singapore e Samaritani (Regno Unito). Un ringraziamento speciale ai dottori Thomas Niederkrotenthaler, Rory O’Connor, Daniel Reidenberg e Jo Robinson per i loro consigli e le loro ricerche.

Dichiarazione di non responsabilità

Le guide e i toolkit di TikTok non forniscono servizi medici o di salute mentale.

La “Condivisione di storie di salute mentale” su TikTok non sostituisce diagnosi, cure o consigli medici, psicologici o psichiatrici. I contenuti prodotti e distribuiti da TikTok sono solo per uso informativo ed educativo. Non ignorare o ritardare la ricerca di una consulenza professionale a causa della disponibilità di servizi o materiali didattici offerti da TikTok. Se sei in crisi o se tu stesso o qualcun altro siete in pericolo o state vivendo un’emergenza medica, è necessario chiamare immediatamente i servizi di emergenza locali. Gli utenti dovrebbero ricordare che la responsabilità per la sicurezza degli altri non ricade solo su sé stessi; ci sono anche altri disponibili ad aiutare. Non devi impegnarti in queste conversazioni se non ti senti pronto a farlo.


Sostenere i membri della community in difficoltà

La sicurezza e il benessere dei membri della nostra community di TikTok sono la nostra massima priorità. Abbiamo tutti il ​​compito di aiutarci a vicenda a rimanere al sicuro e a essere supportati durante le lotte per la salute mentale. Quando si riconoscono pensieri di suicidio o autolesionismo, è più probabile che le persone si rivolgano agli amici e ai membri della community. È anche probabile che amici e membri della community notino quando qualcuno è in difficoltà. Ma sai cosa fare quando vedi qualcuno che potrebbe aver bisogno di aiuto? La ricerca mostra che alcuni modi di offrire assistenza sono più sicuri ed efficaci di altri. Questa guida fornisce suggerimenti per aiutarti a rispondere a qualcuno che si trova alle prese con il suicidio o l’autolesionismo.

È importante notare i segnali di difficoltà:

  1. Parlare direttamente di suicidio o autolesionismo, ad esempio “voglio uccidermi”, menzionare desideri o modi per porre fine alla propria vita, condividere video di recenti episodi di autolesionismo.
  2. Parlare indirettamente di suicidio o autolesionismo. A volte le persone possono usare un linguaggio meno pesante, ad esempio “Vorrei porre fine al dolore”, “Non ce la faccio più”.
  3. Piangere, parlare del sentirsi turbati, senza speranza, ansiosi e/o avere problemi a dormire.
  4. Recenti aumenti di avventatezza e assunzione di rischi.
  5. Esprimere angoscia per molestie e commenti di bullismo.
  6. Esprimere difficoltà insolite nelle attività quotidiane come dormire, fare la doccia o vestirsi.

Come rispondere a qualcuno in difficoltà? Segui questi passaggi per CREARE una connessione!

  • È difficile rispondere in modo efficace quando ci si sente stressati. Prima di fare qualsiasi cosa, fai dei respiri profondi, rilassa il corpo e calma la mente.
  • Ricorda che la responsabilità per la sicurezza degli altri non ricade solo su di te; ci sono anche altri disponibili ad aiutare. Non devi impegnarti in queste conversazioni se non ti senti pronto a farlo.
  • Pensa a quale aiuto puoi fornire in modo sicuro e quali risorse hai a disposizione. Prendi in considerazione la possibilità di contattare una linea di assistenza o un adulto di fiducia per parlare delle tue preoccupazioni e aiutarti a pianificare la tua risposta.
  • Alcune persone trovano utile raccogliere e appuntare prima i propri pensieri.

Rispondere a qualcuno che sta soffrendo può aiutarlo a sentirsi meno solo e più supportato. Ecco cinque opzioni per rispondere:

  1. Se ritieni che la vita di qualcuno sia in pericolo imminente, prendi in considerazione la possibilità di chiamare i servizi di emergenza, una linea di emergenza locale o un aiuto medico professionale. È meglio agire con la cooperazione della persona in crisi e stare con lui mentre chiede aiuto.
  2. Se la vita di qualcuno non è in pericolo imminente, considera la possibilità di contattare un adulto di fiducia, una linea di emergenza locale o un professionista per chiedere aiuto.
  3. Se vedi contenuti che violano le Linee guida della community di TikTok, puoi segnalarli all’interno dell’app seguendo questi passaggi. Tutte le informazioni saranno mantenute riservate e anonime. Inoltre, all’individuo verranno fornite risorse locali per la gestione della crisi.
  4. Se non ti senti a tuo agio a rispondere in privato, prova a commentare pubblicamente per condividere le risorse a disposizione.
  5. Se ti senti a tuo agio a parlare direttamente con la persona, continua a CREARE una connessione, preferibilmente tramite un messaggio privato, seguendo queste linee guida.

Bilancia l’ascolto con le domande. Riconosci le emozioni e le difficoltà della persona, ma evita di dire che il suicidio o l’autolesionismo è un modo utile o normale per far fronte ai problemi. Cerca di concentrarti sull’altra persona. Anche se potresti voler condividere le tue difficoltà, questo può portare l’altra parte a sentirsi mortificata. Evita di saltare alle conclusioni in quanto ciò può essere frustrante per l’individuo in crisi, dal momento che siamo estranei alla sua situazione. Esempi di risposte empatiche:

  • “È dura sentirsi bloccati. A volte può sembrare impossibile capire come andare avanti”.
  • “Sembra che tu sia alla disperata ricerca di qualcosa da cambiare. Cosa vorresti che cambiasse?”
  • “Le separazioni possono farti sentire solo e lontano dalle persone a cui tieni! Come hai affrontato questa situazione?”

La ricerca mostra che chiedere del suicidio non mette la pulce nell’orecchio né aumenta il rischio. Al contrario, può dare il via a una conversazione che può aiutare a salvare la vita:

  • Se sei preoccupato, chiedi direttamente all’interlocutore se sta pensando al suicidio o si sta facendo del male, ad es. “Stavi pensando di ucciderti?” Anche se pensi che qualcuno non faccia sul serio, chiedi!
  • Se l’interlocutore sta avendo pensieri di suicidio o autolesionismo, chiedi se ha (i) accesso a metodi per farlo; (ii) un orario specifico; e (iii) un luogo in mente.
  • Se nega di avere pensieri suicidi, cerca di rispondere in modo da non giudicare l’interlocutore. Cerca di non dire cose come “che bello” o “grazie al cielo”. È meglio dire qualcosa come “grazie per l’onestà”. Ciò consente alla persona di sapere che se avesse quei pensieri, saresti una persona sicura con cui parlare.
  • Ridurre l’accesso a metodi di suicidio e autolesionismo è uno dei modi più efficaci per prevenire l’autolesionismo. Quando puoi farlo in sicurezza, riduci l’accesso a tutto ciò che la persona potrebbe usare per farsi del male.
  • Identifica un contatto fidato a cui il membro della community può rivolgersi se i pensieri continuano o peggiorano. Se il membro della community è giovane, aiutalo a identificare un adulto di fiducia, una linea di assistenza locale o un professionista; lavora insieme a questa persona per riflettere su ciò che si può dire e offri supporto diretto per iniziare la conversazione. Se hanno un insegnante preferito, può essere un’ottima persona da contattare.
  • Molte persone trovano utile mantenere un elenco personale di 4-5 attività da svolgere quando si sentono in difficoltà. Se stai sostenendo qualcuno, provate diverse attività insieme per vedere cosa aiuta! Un elenco di attività potrebbe essere ad esempio:
  1. Bere un bicchiere di acqua ghiacciata e concentrarsi sulle sensazioni
  2. Trascorrere 15 minuti imparando un nuovo balletto su TikTok
  3. Fare una doccia lunga e calda
  4. Rileggere il proprio libro preferito o ascoltare una canzone allegra
  5. Scrivere agli amici per ricevere supporto e/o chiedere della loro giornata
  6. Contattare una linea telefonica locale di assistenza per parlare dei propri sentimenti

Motiva chi è in difficoltà a proteggersi e a chiedere aiuto:

  • Aiuta a ridurre le barriere al supporto offrendo di ricercare numeri di assistenze telefoniche, terapisti o tieni loro compagnia mentre parlano con un adulto.
  • Assicurati che abbiano le risorse e gli strumenti per gestire gli alti e bassi. Ad esempio, incoraggiali a tenere un elenco di motivi per vivere, attività salutari che li facciano sentire bene e contatti che possano aiutarli nei momenti difficili. Il recupero dal suicidio e dall’autolesionismo non è sempre lineare, può bastare anche solo superare un giorno alla volta.

Ricorda, se sei preoccupato, fai il primo passo per CREARE una connessione. Non devi aspettare che qualcuno ti contatti per dimostrare che ci tieni. La cura di sé è importante e anche tu lo sei. Nessuno può assumersi la piena responsabilità dei pensieri o delle azioni di un’altra persona. Non devi affrontare queste conversazioni se non sei preparato o se non hai la mentalità impostata nel modo giusto. Sono disponibili risorse e non sei l’unico responsabile del benessere di un amico o di un membro della community. Prendersi cura l’uno dell’altro è un lavoro di squadra: possiamo aiutare le persone a rimanere al sicuro, a sentirsi più connesse e ad accedere alle risorse di cui hanno bisogno.

Risorse

Per ulteriori risorse, incluso un elenco di linee di assistenza gratuite per chiunque abbia difficoltà emotive, dai un’occhiata al Centro Sicurezza di TikTok.

Questo toolkit è stato sviluppato con la consulenza di esperti dell’Associazione Internazionale per la Prevenzione dei Suicidi, Crisis Text Line, Live For Tomorrow, Samaritani di Singapore e Samaritani (Regno Unito). Un ringraziamento speciale ai dottori Thomas Niederkrotenthaler, Rory O’Connor, Daniel Reidenberg e Jo Robinson per i loro consigli e le loro ricerche.

Dichiarazione di non responsabilità

“Sostenere i membri della community in difficoltà” su TikTok non sostituisce diagnosi, cure o consigli medici, psicologici o psichiatrici. I contenuti prodotti e distribuiti da TikTok sono solo per uso informativo ed educativo. Non ignorare o ritardare la ricerca di una consulenza professionale a causa della disponibilità di servizi o materiali didattici offerti da TikTok. Se sei in una crisi o se tu stesso o qualcun altro siete in pericolo o state vivendo un’emergenza medica, chiamare immediatamente i servizi di emergenza locali. Gli utenti dovrebbero ricordare che la responsabilità per la sicurezza degli altri non ricade solo su sé stessi; ci sono anche altri disponibili ad aiutare. Non devi impegnarti in queste conversazioni se non ti senti pronto a farlo.

“Sostenere i membri della community in difficoltà” su TikTok non sostituisce diagnosi, cure o consigli medici, psicologici o psichiatrici. I contenuti prodotti e distribuiti da TikTok sono solo per uso informativo ed educativo. Non ignorare o ritardare la ricerca di una consulenza professionale a causa della disponibilità di servizi o materiali didattici offerti da TikTok. Se sei in una crisi o se tu stesso o qualcun altro siete in pericolo o state vivendo un’emergenza medica, chiamare immediatamente i servizi di emergenza locali. Gli utenti dovrebbero ricordare che la responsabilità per la sicurezza degli altri non ricade solo su sé stessi; ci sono anche altri disponibili ad aiutare. Non devi impegnarti in queste conversazioni se non ti senti pronto a farlo.

Le guide e i toolkit di TikTok non forniscono servizi medici o di salute mentale.